Valeria Sorella di Luce
Numero di messaggi : 175 Data di Nascita : 05.11.66 Data d'iscrizione : 19.10.09 Età : 58 Regione : Biella Occupazione/Hobby : Infermiera - Musica Umore : sereno
| Titolo: L' Io Elementale Mer 21 Apr 2010, 15:43 | |
| Ajra Pogacnic, nel libro da lei scritto in cooperazione con l’Angelo Maestro Christopher Tragius, spiega che l’ “Io elementale” è uno degli aspetti della totalità dell’essere umano, e che gli uomini durante la loro incarnazione necessitano di un po’ d’aiuto da parte di un elementale.L’Angelo sottolinea che l’”Io individuale” dell’essere umano, detto anche anima o essere spirituale cosmico, sarebbe incapace di avere a che fare con la materia se non ricevesse il supporto del mondo elementale. Gli elementali, in realtà, sono maestri nell’occuparsi della materia manifestata sul pianeta Terra, e sono quindi i più preparati a dirigere la complicata composizione multidimensionale del corpo umano tramite gli impulsi provenienti dall’anima.Secondo il messaggio dell’Angelo Christopher, nel lontano passato fu raggiunto un accordo tra l’evoluzione spirituale e quella terrena, in base al quale gli elementali s’impegnarono a sostenere l’incarnazione delle anime umane, mettendole in grado di realizzare l’esperienza della materia necessaria per il bene del loro sviluppo.Da allora ogni anima incarnata è accompagnata da un elementale che risiede nella struttura emozionale-energetica del corpo umano, che Christopher chiama “Io elementale”, per differenziarla dalla personalità (Io esteriore) e dall’anima (Io interiore).L’ “Io elementale” aiuta l’anima a sperimentare tutto quello che essa ha programmato di imparare durante la sua incarnazione in materia.L’anima si connette ad un elementale particolare ancor prima del concepimento (periodo che l’Angelo chiama “gravidanza energetica”). È l’elementale a manifestare le esatte condizioni per l’incarnazione dell’anima e, persino, il giusto momento per il concepimento stesso.Più tardi egli dirigerà la formazione del corpo nel ventre materno, e controllerà poi tutte le trasformazioni fisiche durante la vita della persona.Tra l’anima, la personalità – come sua espressione esteriore – e l’essere elementale c’è un rapporto molto stretto, che dura tutta la vita.Questo rapporto, tuttavia, può risultare doloroso sia per l’essere umano che per l’elementale.Seguendo la direzione dell’anima, infatti, l’elementale a volte deve creare del dolore o delle difficoltà emotive in quanto, in alcuni casi, apprendiamo meglio risolvendo dei problemi, anziché vivendo circostanze armoniose.La confusione della nostra cultura, ad esempio, è nata perché ci siamo rifiutati di eseguire dei rituali consci per le transizioni che segnano il nostro passaggio da una fase all’altra della vita.Una volta i rituali segnalavano che una persona stava iniziando una nuova fase del suo sviluppo, e che l’elementale doveva sostenere attivamente questo processo.Oggi, mancando questa comunicazione, l’ “Io elementale” è incapace di seguire passo dopo passo le trasformazioni: questo può portare negatività a livello emozionale.Se la personalità perde il proprio equilibrio interiore allora può esserci un conflitto tra i due partner.L’elementale, in questo caso, può farsi sempre più negativo, perdendo il controllo della cooperazione finemente armonizzata tra gli organi del corpo; non è più in grado di mantenere la perfetta coesione del corpo fisico e di quello energetico.La perdita d’ordine diventa evidente dapprima a livello emozionale, poi energetico e infine fisico, e può terminare con una grave malattia.Christopher Tragius chiama questa condizione “blocco attivo” e raccomanda di ricorrere all’aiuto di un guaritore che possa assistere chi soffre nel riallineare l’essere elementale con il suo originale stato di cura neutrale.La persona ammalata può ottenere gli stessi effetti sull’elementale praticando sentimenti e pensieri positivi.Tratto da : Spiriti di Natura e Esseri Elementali, di Marko Pogacnic | |
|