Ali di Luce Amministratore Fondatore Forum
Mi sento : Numero di messaggi : 808 Data di Nascita : 07.04.69 Data d'iscrizione : 30.03.09 Età : 55 Regione : Bergamo Occupazione/Hobby : Condividere la Luce con l' Universo... Umore : Angelico - Stellare
| Titolo: Angelo Custode e Spirito Guida Mar 14 Lug 2009, 13:22 | |
| Questo post è frutto di una precisa trascrizione di un argomento prelevato da uno dei miei numerosi testi sugli Angeli. Cogliamo qualche piccolo suggerimento, tutto puo' essere utile per aumentare le nostre conoscenze....
" Nella mia esperienza di channeler, di persona cioè che aiuta gli altri ad aprire il canale di comunicazione con lo Spirito Guida principale, o Angelo Custode, sono giunta alla conclusione che non c'è differenza tra l'uno e l'altro, così che possiamo indifferentemente pensare a questa Entità come allo Spirito Guida, all'Angelo Custode o Guardiano, afl'Angelo Guida. Si tratta in realtà di una terminologia sulla quale occorre accordarsi per comprendere di cosa stiamo parlando, ma nulla cambia della sostanza dell'Entità a cui mi riferisco. Questa Entità è il nostro Angelo Custode in quanto è preposta alla nostra protezione per la durata di un'incarnazione, e nello stesso tempo è il nostro Spirito Guida in quanto ha il compito di aiutarci nell'evoluzione spirituale che noi stessi, quando eravamo anime disincarnate, abbiamo scelto di compiere sulla Terra. Ogni tanto qualcuno mi chiede, durante una conferenza o prima di intraprendere il percorso del channeling, se lo Spirito Guida e il Sé superiore sono la stessa cosa. Lo Spirito Guida e il Sé superiore non sono la stessa cosa, perché gli Angeli hanno un'esistenza propria, sono cioè Esseri di Luce che, secondo quanto ci dicono essi stessi, vivono in un Universo di Luce parallelo al nostro, ma completamente privo delle pesantezze collegate alla materia che contraddistinguono la nostra vita terrena. La volontà del nostro Spirito Guida è però la stessa del nostro Sé superiore, e in questo senso l'Angelo ci aiuta a entrare in contatto con il Sé superiore, dal quale normalmente nella vita quotidiana siamo separati. Esistono poi le Guide Spirituali, che sono Maestri o altre anime che un tempo hanno vissuto sulla terra e hanno attualmente superato la catena delle reincarnazioni, almeno su questo pianeta. Parlerò di loro in un capitolo successivo, ma la differenza fondamentale tra una Guida Spirituale e un Angelo è che gli Angeli non si sono mai incarnati. Gli Angeli non possono interferire con il nostro karma, a meno che non sollecitiamo espressamente il loro aiuto per risolvere qualche situazione della nostra vita in un'ottica di Luce invece che nella nostra abituale ottica legata alla mente e alle emozioni negative del plesso solare. Per fare questo dobbiamo aprire il cuore al desiderio e alla possibilità di udire la voce dell'Angelo. Gli Angeli, infatti, comprendono soltanto il linguaggio del cuore, e per loro è impossibile udire le nostre richieste quando vengono dalla mente o da uno stato emotivo turbato. Questo non vuol dire che, se ad esempio siamo emotivamente turbati, o se la nostra mente è colma di pensieri, non possiamo rivolgerci all'Angelo: al contrario, proprio in questi momenti l'Angelo può aiutarci a trasformare l'eccesso di pensieri o di emozioni in uno stato d'animo sereno e luminoso. Significa però che, rivolgendoci all'Angelo, non ci identifichiamo e non restiamo attaccati ai nostri pensieri e alle nostre emozioni negative, ma apriamo il cuore al desiderio di trasformarli in Luce, serenità, amore, guarigione. Tutte le volte in cui non riusciamo a fare questo, semplicemente perché i pensieri o le emozioni negative sono dominanti e ci chiudono il cuore, l'Angelo non sente la nostra voce e, di conseguenza, non risponde. In occasione della presentazione del mio primo libro sugli Angeli ho fatto fare da un amico un collage di alcune scene tratte dal film Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders che, a mio giudizio, ben spiegavano quello che gli Angeli possono e non possono fare per noi. In una di queste scene, si vede un uomo sul terrazzo condominiale di un palazzo che sta formulando pensieri suicidi. L'Angelo è accanto a lui, e cerca di fargli sentire la sua invisibile presenza con dei gesti affettuosi. L'uomo non si accorge di nulla, perché il suo cuore, oberato da emozioni e pensieri negativi, è totalmente chiuso, e a un certo punto si getta dal terrazzo. Sul volto dell'Angelo si disegna un'espressione di profondo dolore e grida "No!!!". Qual è la vera ragione di questo grido? Per un Angelo non è poi così importante che un essere umano trapassi dalla dimensione terrena a un'altra dimensione, in quanto quello che veramente conta dal punto di vista spirituale è la vita dell'anima, che non muore mai. L'Angelo però grida perché l'uomo non ha udito la sua voce, e perché il suo trapasso a un'altra dimensione è il risultato della disperazione e non, come sarebbe auspicabile, del compimento sereno della propria evoluzione sulla Terra. Questa scena mostra chiaramente quello che gli Angeli non possono fare per noi: non possono interferire con il nostro libero arbitrio, né con il nostro karrna, e per questa ragione devono essere espressamente chiamati per aiutarci nelle varie situazioni della vita. Nel caso in cui non vengano chiamati possono proteggerci, e a tale proposito molte persone riferiscono di essere state miracolosamente salvate da un incidente, ma soltanto se il karma non comporta la morte, o una severa compromissione della salute. Ricordo in particolare il racconto di una ragazza che riferiva di essere scivolata, in un giorno di pioggia, su dei gradini cli marmo. La ragazza ha detto di essersi trovata miracolosamente seduta a terra al di là dei gradini, come se qualcuno l'avesse presa sottobraccio e l'avesse spostata, e che per molti giorni ha sentito sotto il braccio un forte dolore, cOme se la presa le avesse provocato dei lividi. Naturalmente non c'era nessuno accanto alci. Però in questo caso, come in molti altri, la protezione dell'Angelo non contraddiceva il libero arbitrio della ragazza, in quanto non era sua intenzione farsi male sui gradini di marmo, né evidentemente il suo karma prevedeva che si procurasse dei danni in quel modo. Se abbiamo la ferma volontà di vivere la nostra vita secondo la Luce, e di uscire quindi dal verificarsi doloroso di situazioni karmiche ripetitive, gli Angeli possono fare molto per noi, aiutandoci a trasformare il karma (insieme di azioni dettate dai limiti irrisolti e accumulati nel corso di molte vite) in dharma (la retta via, il giusto comportamento). In moltissimi casi la loro opera è una vera e propria terapia, che va a curare problemi fisici e psichici e a sbloccare situazioni karmiche irrisolte che risalgono a precedenti vite. Solo non dobbiamo mai dare per scontato l'aiuto dell' Angelo, ma ricordarci di chiamarlo espressamente ogni volta che desideriamo il suo supporto. In questo modo lo autorizziamo ad aiutarci a trasformare il nostro karma, cosa che può fare esclusivamente se riceve il nostro consenso. A questo proposito voglio raccontare un'esperienza che esemplifica perfettamente la necessità di chiamare l'Angelo e chiedergli esplicitamente aiuto, e cosa può accadere quando non lo facciamo. L'estate scorsa per la prima volta ho cominciato a ricevere messaggi da Esseri di Luce preposti al salto vibrazionale della Terra. Credo che molti di voi sappiano cos'è il salto vibrazionale, e comunque ne parlerò ampiamente in un capitolo successivo del libro. Gli Esseri di Luce preposti al salto vibrazionale della Terra sono Entità più luminose dell'Angelo Guida, in quanto il loro compito è cosmico e non si limita all' assistenza di una singola persona. Nel libro Il Corpo di Luce, di Reindjen Anselmi, sono illustrati alcuni esercizi che hanno lo scopo di allineare i chakra prima di contattare Entità superiori che possono essere troppo luminose da accogliere se non ci troviamo in un perfetto stato di equilibrio fisico e psichico, e per questa ragione rischiamo di esserne bruciati, a meno che non ci prepariamo adeguatamente prima di canalizzarle. Nello stesso libro vengono descritti i disturbi che si possono presentare in caso di canalizzazione in condizioni psico-fisiche non adeguate, che vanno da febbre altissima a diarrea e forti mal di testa. Dopo che una di queste Entità si era presentata a me spontaneamente. Un giorno l'ho canalizzata tre volte senza fare gli esercizi di allineamento dei chakra e senza chiedere al mio Angelo di proteggermi e di fare da filtro tra me e l'Entità, in modo che l'Entità stessa arrivasse in una forma sostenibile per le mie condizioni psico-fisiche del momento. Il risultato è stata una febbre altissima che è durata alcuni giorni, e la sensazione di essere stata, appunto, `bruciata'. Non avevo ritenuto necessario fare gli esercizi di preparazione né chiamare il mio Angelo, perché mi ero fidata del fatto che mi è costantemente vicino, e perché so che tra i compiti dell'Angelo c'è proprio quello di fare da filtro tra noi ed esseri che risiedono in altre dimensioni. Anche dopo l'episodio della febbre non ho compreso subito quale errore avevo commesso. Poi, istintivamente, una volta ho provato a chiedere al mio Angelo di accompagnarmi dall'Entità preposta al salto vibrazionale della Terra, che si era già manifestata in passato, e questa volta l'esperienza è stata molto diversa. I messaggi dell'Entità sono arrivati in modo morbido e dolce, asso- lutamente adeguato alle mie condizioni del momento e, nelle ore e nei giorni successivi, sono stata benissimo. Una cosa analoga è accaduta in un gruppo di meditazione da me condotto, Quando le persone hanno provato a canalizzare l'Entità di Luce preposta al salto vibrazionale senza chiedere espressamente alla loro Guida di fungere da filtro, hanno avvertito delle sensazioni di malessere che sono completamente scomparse quando hanno chiesto l'aiuto della Guida. Così finalmente ho capito cosa era successo quando ero stata `bruciata'. La mia Guida non poteva interferire con la mia decisione di canalizzare l'Entità di Luce preposta al salto vibrazionale senza esercizi preparatori e senza chiedere il suo filtro: se volevo bruciarmi, mi lasciava libera di fare l'esperienza. Da allora mi sono sempre ricordata cli chiedere all'Angelo di farmi arrivare l'energia di quell'Entità in modo adeguato alle mie condizioni del momento. "
Un abbraccio Divino...Ste _________________ Luce Divina Ai piedi del grande Maestro... | |
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Horoborus Fratello di Luce
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| Titolo: Re: Angelo Custode e Spirito Guida Ven 07 Ago 2009, 11:21 | |
| perfettamente in assonanza con il mio sentire e la mia esperienza. | |
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